Sono meritevoli di essere visitati i seguenti itinerari:
Il sentiero della strada romana (1)
è un itinerario di breve durata e circoscrive la conca poco prima della località Devetachi.
Nella conca si trovano i resti della strada romana ed i resti di due cimiteri militari della prima
guerra mondiale. Va inoltre segnalato sulla cima del monte Brestovi di fronte al luogo chiamato
Čukišče il sito dell'antico castelliere ed alcune cavarne della Grande guerra.
La strada dei borghi carsici (2)
parte dal luogo della trattoria "Da Milio" (Devetachi) e scende per un tratto costeggiando
campi coltivati fino ad affiancare il nucleo abitato più antico, passare poi sotto il viadotto
austro-ungarico e continuare lungo la strada postale. In località Visintini è possibile l'accesso
ai cimiteri militari e ad una stradina interna all'abitato dove si possono ammirare alcuni spazi
rurali carsici e poi passare a fianco ad una cappella militare. Nella cappella si prevede un
allestimento fotografico permanente che documenti la vita negli insediamenti militari del Vallone
durante la prima guerra mondiale. Continuando l'itinerario si passa vicino ad un monumento militare
poco prima di Palchisce, dopo di ché si entra nell'abitato e se ne esce costeggiando per un breve
tratto la SS 55. In prossimità dell'attuale cimitero si sale sull'altipiano sopra il Vallone
seguendo un sentiero esistente che infine ridiscende verso il bivio di Devetachi al punto di
partenza. Poco prima del bivio c'è una diramazione che porta sopra l'attuale cava dove potrebbe
essere localizzato un luogo panoramico.
Il sentiero delle trincee (3)
parte da Palchisce e sale lungo la collina di fronte all'abitato dove sono localizzate delle
trincee molto bene conservate. Affiancando la cava ridiscende lungo un antico sentiero per arrivare
a Micoli e da qui continua lungo la vecchia postale fino a ritornare alla meta di partenza.
Il sentiero dell'antica strada postale (4)
parte da Palchisce e percorre la strada postale passando per Micoli e Berne e poi salendo
verso Issari continua lungo un sentiero che sovrasta Palchisce. Infine il breve itineraio si
conclude con il ritorno al punto di partenza.
Il sentiero della grande guerra (5)
inizia da Bonetti e sale lungo la vecchia strada per Opatje Selo fino quasi al confine per
poi virare verso quota 208, che è il punto più alto del Vallone e dove si trova una postazione
mitragliera risalente al secondo conflitto mondiale. In questo luogo si pensa di realizzare la
torre panoramica attrezzata ed un punto informativo secondario. L'itinerario continua con la
discesa verso Ferletti servendosi di una strada militare costruita durante il primo conflitto
mondiale. Dopo una serie di serpentine il sentiero passa sopra l'abitato di Ferletti e continua in
prossimità della trattoria "Al Kapriol" per seguire la postale fino a Bonetti. Lungo il percorso si
trovano molte caverne e ruderi militari che sono segnalati in un punto informativo secondario.
Inoltre all'inizio del percorso c'è una diramazione che continua verso Jamiano e porta in
prossimità di alcune caverne militari molto significative. Questo itinerario integra le proposte
del PCS arricchendole di alcune sostanziali aggiunte.
Infine il sentiero del Castelliere (6)
riprende la proposta del PCS nella sua interezza. Il percorso parte da Bonetti e segue per un
tratto la postale oltrepassando in prossimità dell'attuale Caserma di finanza la SS 55. Lungo una
serpentina si dirige verso il Castelliere, raggiunto il quale ridiscende per un ripido sentiero
verso Bonetti. L'itinerario ha come meta principale il Castelliere dove è situato un punto
informativo secondario ed è localizzato un punto panoramico. Da esso si snoda un percorso che
raggiunge i ruderi della vecchia cava Solvay dove è realizzato il centro servizi Gradina del Parco
del Carso.